
M.Recchia Radiologia d’Urgenza Policlinico Foggia
Introduzione:
La Gemstone Spectral Imaging (GSI) è una nuova applicazione della tecnologia TC a doppia energia radiogena (Dual Energy Computed Tomography, DECT), che offre informazioni anatomiche e funzionali aggiuntive tali da garantire una diagnosi TC accurata. Il sistema può essere usato per la scomposizione della materia sull’intero campo di vista 50cm (Single Field of View, SFOV); per la separazione di materiali come calcio, iodio, acqua, grasso epatico e idrossiapatite, facilitando cosi’ l’identificazione e la discriminazione di diversi tipi di tessuto, utile nella diagnosi di una varietà di scenari clinici.
Obiettivi:
La risonanza magnetica (RM) rappresenta la tecnica gold standard per la rilevazione dell’edema osseo intraspongioso; la tomografia computerizzata (TC) convenzionale, infatti, nonostante l’implementazione di numerosi protocolli, non consente la visualizzazione del midollo osseo perché non è in grado di rimuovere l’osso trabecolare. La metodica a doppia energia acquisisce simultaneamente due “pacchetti” di dati a differenti livelli energetici, permettendo in tal modo di caratterizzare e differenziare le varie componenti chimiche, attraverso l’impiego di protocolli mirati di decomposizione dei materiali.


Materiali e Metodi:
Presso la “Struttura Operativa 1”, si sta sperimentando l’utilità della DECT per l’identificazione dell’edema osseo intraspongioso. Questa sfrutta un rapido cambiamento dei kVp tra 80 kVp e 140 kVp (“ultra-fast dual energy switching”) per ogni proiezione effettuato tramite una sorgente singola e un nuovo detector, chiamato per l’appunto Gemstone. I dati vengono acquisiti alternando le due tensioni kV ad una frequenza di 0.25 ms. I pazienti candidati all’esecuzione di una TC per osso, manifestano una sintomatologia dolorosa osteoarticolare acuta post-traumatica che non correlata a trauma.
Risultati:
Negli esami eseguiti, i software di post-processing sono stati utilizzati per rimuovere il calcio nell’osso trabecolare, attraverso un processo chiamato “virtual non calcium subtraction” (VNCa subtraction), che ha consentito la creazione di immagini rielaborate, capaci di visualizzare il midollo osseo, privo della sovrapposizione del calcio. Attraverso un software innovativo contenente un’applicazione CT-VNCa potenziata a doppia energia, codificata per colore, è stato possibile rappresentare l’edema osseo di colore verde, sovrapposto alle immagini in scala di grigi o tridimensionali.
Conclusioni:
In conclusione, la TC dual energy è un ottimo strumento per valutare la presenza di edemi ossei conseguenti a condizioni traumatiche e non: ciò significa che, in assenza di una RM o nei casi in cui questa non possa essere utilizzata, è una valida alternativa. Servono però ulteriori studi per un’evidenza più forte.