j(10)_Impiego dei mezzi di contrasto ad alta concentrazione nell’imaging parenchimale: adattamento del dosaggio e valutazione quantitativa

Scappatura G., Siclari S., Festa D, Malara S., Costarella D.

Introduzione/Background:

L’efficacia dei mezzi di contrasto ad alta concentrazione nell’aumento dei valori del coefficiente di trasferimento (Ktrans) plasma-liquido extracellulare e della conseguente attenuazione parenchimale è ben documentata. La rilevanza di tali farmaci nell’imaging parenchimale, soprattutto in determinate condizioni patologiche come la steatosi epatica, è altresì notevole.

Obiettivi/Scopo:

Il presente studio mira a valutare l’importanza di un’adeguata personalizzazione del dosaggio di iodio, utilizzando mezzi di contrasto ad alta concentrazione, per ottenere un’attenuazione parenchimale ottimale. Il fegato e la milza sono stati utilizzati come organi di studio. Questa ricerca fornisce una metodologia standardizzata per massimizzare l’efficacia dei mezzi di contrasto, tenendo conto delle specificità delle diverse apparecchiature di imaging.

Materiali e Metodi:

Sono state condotte analisi di imaging basate sulla definizione di una regione di interesse (ROI) di 1 cm2 sul fegato, sia in fase basale che portale. Le misurazioni sono state confrontate con i valori di riferimento, con l’intento di raggiungere una differenza di attenuazione tra le due fasi ≥ 50 UH.

Risultati:

Nel contesto di steatosi epatica, l’attenuazione minima rilevata in fase venosa sulla milza è risultata di 120 UH. Il carico di iodio necessario per ottenere questi risultati, utilizzando mezzi di contrasto ad alta concentrazione, è risultato variabile a seconda dell’apparecchiatura utilizzata, con un intervallo compreso tra 0,60 e 0,75 grammi iodio/Kg.

 

Conclusioni:

L’uso di mezzi di contrasto ad alta concentrazione migliora significativamente l’imaging parenchimale, in particolare nelle patologie epatiche. L’adeguata regolazione del dosaggio di iodio è cruciale per massimizzare l’efficacia di questa tecnica. Questo studio sottolinea l’importanza dell’adattamento del dosaggio in diverse condizioni cliniche.

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