È cosi che è andata nel Case Report redatto da Ravish Capoor et. al. dove una paziente che doveva sottoporsi a RM cervicale in anestesia era portatrice di extensions, attaccate alla testa tramite piccole spille di materiale a lei sconosciuto. Il metal detector è stato in grado di stabilire che le spille fossero metalliche ma loro numerosità e distribuzione rimaneva sconosciuta.
Per risolvere questo quesito è stata quindi richiesta una radiografia del cranio che, come mostrato in figura, ha chiaramente dimostrato quante e dove fossero collocate queste spille. La radiografia è stata quindi di grande aiuto nella ricerca di potenziali oggetti metallici pericolosi che avrebbero potuto creare danni da riscaldamento alla paziente.
Per leggere l’articolo completo: doi.org/10.1016/j.radcr.2022.06.036
Per risolvere questo quesito è stata quindi richiesta una radiografia del cranio che, come mostrato in figura, ha chiaramente dimostrato quante e dove fossero collocate queste spille. La radiografia è stata quindi di grande aiuto nella ricerca di potenziali oggetti metallici pericolosi che avrebbero potuto creare danni da riscaldamento alla paziente.
Per leggere l’articolo completo: doi.org/10.1016/j.radcr.2022.06.036