Protocolli di Tomografia Computerizzata per indicazione clinica
Mi chiedo, in modo del tutto innocente, come sia possibile che nell’epoca della multidiscplinarietà e delle responsabilità di equipe (legge 24/2017) una Società Scientifica possa emanare un documento che da indicazioni anche su ambiti non di stretta competenza della propria sfera di azione (come da Leggi dello Stato) senza nemmeno confrontarsi con le altre Associazioni Scientifiche della medesima Area (FASTeR, AIFM etc…). Personalmente credo sia un documento che, per quanto utile nell’idea, pecchi della qualità necessaria e derivante da un confronto tra attori uniti dallo stesso scopo con competenze specifiche differenti!! Il TSRM é il professionista sanitario che é in grado di ottenere un’immagine di qualità diagnostica erogando la minor dose possibile…come é possibile che in un documento del genere non sia annoverato tra le figure che hanno partecipato all’ideazione, stesura e controllo?
@cristsrx È ciò che mi chiedo anche io ,partendo dal presupposto che l'erogazione dei percorsi diagnostici siano frutto non di una singola professione ma di un'equipe multiprofressionale adeguatamente formata/ organizzata a svolgere il proprio specifico lavoro.
Ci sono alcune cose che mi rendono perplesso nella lettura di questo documento:
120 kV e modulazione dei mA nella perfusione cerebrale, siamo sicuri?